Il PMD (in inglese Partial Match Domain) è un dominio in cui il nome è composto, in parte, dalla keyword che si vuole posizionare.
Quando sei in procinto di creare un nuovo sito Web per prodotti e servizi uno dei più grandi fattori per il successo è la scelta del nome dominio. Dal punto di vista SEO, infatti, scegliere un nome a dominio anziché un altro potrebbe essere di vitale importanza, in quanto questa scelta potrebbe agevolare il posizionamento del sito Web in maniera determinante.
Il nome a dominio PMD è il giusto compresso per scegliere un nome a dominio concordemente con quello dei tuoi prodotti e servizi che possa rappresentare, da solo, come uno dei fattori strategici e di ranking più importanti. Vediamo più da vicino quali sono praticamente questi EMD, i vantaggi e gli svantaggi
Quali tipi di PMD esistono?
Brand+Key Es. www.diamantifreccecuori.com
Brand che contiene naturalmente la Key – Es. www.florisdiamanti.it
Generico + Key – onlinequotidiano.it (che nel corso del tempo diventa spesso il brand del progetto)
I tipi di PMD nel dettaglio
Diamantifrecceecuori è un esempio in cui il brand è “Frecce e cuori” e per assenza di domini o per scelta tecnica SEO, è stato scelto un dominio alternativo a quello del brand, precedendolo con una parola chiave.
Floris Diamanti invece è l’esempio in cui il brand, oltre a essere il nome vero e proprio del brand, possiede, contenuta nel proprio indirizzo, una delle principali parole chiave, Diamanti.
onlinequotidiano.it è infine un dominio di tipo generico con una key contenuta all’interno, riscontrabile quando il dominio è stato scelto per esigenza SEO o il brand non corrisponde all’indirizzo (come alcuni b&b o hotel italiani).
I vantaggi
I vantaggi per l’uso di un PMD sono:
- miglior posizionamento della key con link building a nome brand (l’anchor text contiene naturalmente la keywords)
- memorabilità per brand+key o brand che contiene la key
- non penalizzante rispetto al classico EMD
Gli svantaggi
- difficile memorabilità e associazione diretta in caso di uso PMD generico
- possibile penalizzazione di Penguin se brand e dominio non sono fortemente connessi
- difficile da usare per brand originali in cui vince la brevità e semplicità
Coinsigli
Per nuovi brand l’uso del PMD può coincidere con la scelta del nome del brand, con un risvolto estremamente positivo sulla SEO. Quindi il nome brand potrebbe essere pianificato anche in funzione degli obiettivi di posizionamento sul mercato e in particolare sui motori di ricerca. Utilizzare un EMD produrrà quindi effetti estremamente positivi in ambito SEO, ma esclusivamente per EMD brand + key o brand con key.
Sconsiglio l’uso di domini generici + keyword la cui lunghezza superi approssimativamente i 15-18 caratteri e che discostino molto dal brand. Oltre a essere difficilmente memorabili saranno poco pratici e quindi poco usabili. Con Penguin real time (e già con gli algoritmi precedenti) sarà sempre più difficile ottenere dei risultati con questa tecnica.
Se vuoi scegliere il dominio più adatto alle tue esigenze e non sai come fare… affidati al nostro servizio di consulenza SEO.