Ottimizzare il tempo lavorativo con task di alto valore

Immagine che illustra la gestione del tempo con icone di orologi, calendario e comunicazione per migliorare l'efficienza personale e professionale.

Per casualità mi sono imbattuto in un interessante articolo di Thomas Oppong su come ottimizzare al meglio il tempo lavorativo, con alcuni importanti consigli da mettere in pratica nelle prime ore della giornata. Secondo lui il miglior momento della giornata per compiere task di alto valore sono le prime ore del mattino. In cosa consiste la sua teoria? Per rispondere a questa domanda ho pensato di tradurre l’articolo originale a tutti i lettori di PianoWeb.

Titolo originale “How to Spend The First Hour of Your Work Day on High-Value Tasks”

“Come Impiegare la Prima Ora della Tua Giornata di Lavoro in Compiti di Alto Valore”

Le attività di una giornata non andrebbero iniziate prima di sapere esattamente cosa vogliamo riuscire a fare. Non iniziare mai la giornata prima di essertela pianificata. – Jim Rohn

Ogni mattina, fai subito qualcosa di molto importante. Non c’è niente di meglio del sentirsi subito sul pezzo. Il modo più facile per provare subito queste sensazioni è lavorare immediatamente sulle questioni più importanti entro la prima ora.

Sfrutta le tue mattinate per i lavori di più alto valore.

Dobbiamo imparare ad evitare quei lavori pesanti che però non aggiungono alcun valore a quello che fai, o che non contribuiscono alla tua visione o al tuo obiettivo nel lungo termine.
Le attività di basso valore, come rispondere alle notifiche o alle email, ti tengono impegnato impedendoti di portare a termine il lavoro vero. Devi crearti il tempo per le faccende realmente importanti.
Nel suo libro, Getting Things Done: The Art of Stress-Free Productivity (Fare le Cose: L’Arte della Produttività Senza Stress, ndr.), David Allen dice: “Se non poni la giusta attenzione su ciò che ha attirato la tua attenzione, dovrai sprecare più attenzioni di quante ne servano.”
Lasciando perdere i giochi di parole, le Ricerche mostrano che, in media, abbiamo bisogno di più di 23 minuti per recuperare completamente la concentrazione dopo una interruzione di poco conto.

Le mattinate più produttive iniziano con le levatacce

“In un sondaggio di Vanderkam su 20 dirigenti, il 90% di loro ha dichiarato di svegliarsi prima delle 6 nei giorni feriali. L’Amministratore Delegato di PepsiCo Indra Nooyi, ad esempio, si sveglia alle 4 del mattino ed è in ufficio entro e non oltre le 7. Ugualmente, il CEO della Disney Bob Iger si alza alle 4 e mezza per leggere, mentre quello di Square Jack Dorsey mette piede giù dal letto alle 5:30 per andare a correre. Le prime tranquille ore della giornata possono essere ideali per concentrarsi su un importante progetto di lavoro, senza interruzioni.

Non pianificare la tua giornata durante la prima ora del mattino.

Smettila di fare piani ed inizia a lavorare sul serio. La maggiore attività l’avrai il lunedì mattina.

Pensaci. Dopo un intero weekend per recuperare, avrai più energia, concentrazione e disciplina per lavorare sulle tue priorità.
Non sprecare tutta la tua chiarezza mentale e le energie a pianificare cosa fare nelle successive otto ore.
Questo puoi farlo la sera prima.

Prova ad immaginare la domenica come la prima opportunità di prepararti alle cose da fare della settimana.
I lunedì mattina ti sembreranno meno terribili e, se vogliamo, “insormontabili” se ti prepari la notte precedente.

Devi impostare le tue priorità

Sono milioni le cose da fare nella prima ora dopo il risveglio.
Se scegli di iniziare la giornata con una bella lista delle cose da fare, assicurati che accanto ad ogni attività ci sia anche il tempo necessario per completarle. L’importanza di questo sta nel poter misurare quanto ci è voluto per fare qualcosa ogni volta che la termini, ed anche nel poter capire quanto sarai migliorato per la prossima volta che dovrai pianificare.

Liberati delle cose fastidiose

Hai mai sentito parlare della tecnica “mangiarana” di Brian Tracy, tratta dal suo classico libro sulla gestione del tempo, Eat that Frog?
Al mattino, subito dopo il risveglio, si svolge il compito più sgradevole che ci viene in mente per la giornata (cioè la rana).
Idealmente dovremmo averlo già deciso la sera prima.
Completare una faccenda scomoda o difficile non solo te ne farà sbarazzare, ma ti darà anche grandi energie, perché sentirai di aver fatto effettivamente qualcosa di importante.

Hai qualche piano fissato dal giorno prima?

Kenneth Chenault, ex presidente ed Amministratore Delegato di American Express, ha riferito in un’intervista di come l’ultima cosa che fa prima di lasciare l’ufficio sia segnarsi le 3 cose più importanti da fare il giorno dopo, per poi utilizzare quella stessa lista per iniziare la giornata successiva.
Per me, questo trucchetto per la produttività funziona alla grande.
Mi aiuta a concentrarmi e a lavorare sui compiti chiave, oltre a rendermi più facile disconnettermi alla fine della giornata e consentire al mio cervello di elaborare le informazioni e ripartire.
Fidati, pianificare la giornata la sera prima ti ridarà tante ore perse al mattino, oltre ad abbassare i tuoi livelli di stress.
Puoi provarci anche stasera stessa.
Se sei felice del risultato, allora potrai impegnarti a provarci per una settimana.
Passata quella, potrai decidere se aggiungere effettivamente la “pianificazione della sera prima” alla tua vita.

Vuoi fare di più in minor tempo?

Ti servono dei sistemi, non obiettivi.

 

Spero che questo articolo sia stato interessante. Per qualsiasi dubbio e commento puoi scrivere un commento. A presto

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